L’inizio della seconda sfida ha visto la
formazione veneta immediatamente in difficoltà, con il diamante trentino comandato da Luca Tarter sul monte di lancio. La difesa del Trento Baseball, rafforzata rispetto agli anni scorsi grazie
al notevole lavoro del coach Ernesto Del Rio Carceller (che sta portando le formazioni del Trento Baseball a traguardi mai realizzati negli anni passati), ha tenuto sotto controllo i vicentini,
con la formazione che poi ha saputo dare le zampate decisive in attacco.
Oltre alle due vittorie della Under 18 di domenica scorsa, non si può tralasciare l’ottimo risultato in campionato della formazione Under 15, che ha concluso gli impegni stagionali al secondo
posto nel girone, col quale si è guadagnata per la prima volta l’accesso ai playoff sia del del triveneto che alle fasi nazionali.
Per quanto riguarda la coppa Veneto dopo i due successi consecutivi, i trentini sono al primo posto in classifica di girone nella Under 18, mentre la formazione che milita nella Under 14 è al
terzo posto di girone con due partite vinte e tre perse.
Domenica 29 settembre la Under 18 affronterà nuovamente la formazione del Palladio Vicenza in campo avversario, mentre la Under 14 sarà avversa ai Phoenix di
Mozzecane
I giovani azzurri, coordinati dal manager Stefano Burato e da 9 tecnici provenienti da tutta la Penisola, nella giornata di sabato 29 giugno sosterrà anche due test match contro l'Under 15 del Trento Baseball "I Lupi" sul campo di via Jedin a Trento
La Trento del baseball si veste d'azzurro.
La Nazionale Under 12 ha scelto infatti la nostra città come sede del ritiro che precede il campionato europeo, che si svolgerà in Germania dall'1 al 7 luglio. Gli azzurri, coordinati dal manager Stefano Burato e seguiti da uno staff composto da 9 tra i migliori tecnici del panorama italiano, stanno affinando la preparazione e mettendo a punto gli ultimi dettagli in vista della partecipazione alla massima rassegna continentale.
Contestualmente, ma sul campo di via Fersina, la giornata di sabato 29 sarà importantissima anche per il sodalizio trentino, visto che la compagine Under 15 sarà impegnata per la finale valevole per il terzo e quarto posto del campionato triveneto. I gialloblù affronteranno i pari età del Rovigo. L'appuntamento è per le 17.
I “lupi” del Trento Baseball under 15 stupendo tutti ha raggiunto i playoff nazionali di categoria. Il motto inculcato nella testa dei suoi atleti da parte del coach cubano Ernesto Del Rio, Mai dire Mai, accompagna come un'onda lunga le partite della squadra neroarancione, team del presidente Renzo Merler che passo dopo passo ha creato un piccolo grande miracolo sportivo.
clicca qui per vedere il servizio
Nella foto le 4 squadre che si sono sfidate sabato 24.02 per la finale U15. Le squadre sono mischiate... ancora una volta il grande messaggio di unione e divertimento: questi ragazzi condividono una unica grande passione!
La squadra Under 15 del Trento Baseball si è aggiudicata il 3° posto finale del Torneo Winter League!
Sabato 09 marzo al Grand Hotel Trento sono state presentate le nuove squadre per il 2024. Momenti di grande orgoglio per lo Staff del Trento Baseball che ringraziano anche la Vice Presidente della Provincia e Assessore Provinciale allo Sport, Francesca Gerosa e l'Assessore allo Sport del Comune di Trento, Salvatore Panetta.
Nuova impresa del Trento Baseball contro il Wizard Villafranca
Domenica 25 giugno per il Trento Baseball è stata una grande giornata.
Infatti, i ragazzi del coach cubano Ernesto del Rio Carceller, impegnati in una partita del campionato nazionale Baseball di Serie C, si sono presi il lusso di battere per 10 a 9 i più blasonati
avversari del Wizard Villafranca.
E lo hanno fatto in una partita tesa, ricca di colpi di scena.
L’inizio della sfida ha visto la compagine veneta in attacco, con Trento Baseball che ha controllato tranquillamente, portando subito a casa i 3 out necessari per il cambio campo.
A questo punto, con gli uomini trentini in attacco, si è arrivati ad uno show di Filippo Lacchin, che dopo aver guadagnato la prima base in seguito alla perdita della palla da parte del catcher
sul terzo strike, si è anche preso il lusso di arrivare in seconda a seguito di un lancio errato.
Con la valida di Giudice, Lacchin è arrivato in terza base e successivamente con un wild pitch del lanciatore ha guadagnato casa base segnando di fatto il primo punto per i trentini.
Nel secondo inning i trentini sono riusciti ancora una volta a tenere a zero gli avversari, segnando poi in attacco agevolmente due punti con Alexander Nardon, rientrato dopo un lungo periodo di
stop forzato a causa di un infortunio e Luca Tarter.
A questo punto i veneti hanno tentato di accelerare il passo, e infatti nel terzo inning sono riusciti a portare a casa due punti con alcune belle battute.
Ma i Lupi del Trento Baseball ancora una volta nella fase di attacco hanno allungato, segnando un punto con Andrea Giudice che ha guadagnato il giro completo grazie alla sua battuta, a quella di
Martino Merler, quindi a quella di Lorenzo Aquilano ed infine a quella di Alexander Nardon.
Il quarto inning si è concluso senza punti per entrambe le squadre, che hanno mantenuto il punteggio sul 4 a 2 per i trentini.
Nel successivo ancora calma, con azione di controllo e relativo punto di Francesco Merler dei lupi a seguito di un punto segnato dai veneti.
A questo punto il coach del Trento Baseball si è visto costretto – ai termini di regolamento – a cambiare il lanciatore Filippo Lacchin con Luca Tarter, al quale non si può certo imputare il
cambio di marcia dovuto alla necessità di entrare in partita.
Ma i veneti, forti di grande esperienza, hanno approfittato del momento segnando ben 5 punti in un inning e portando il risultato sull’8 a 5 per loro.
I trentini hanno però tirato fuori i denti, dimostrando di non aver paura e di aver raggiunto quella maturità necessaria nel baseball per tenere sotto controllo la partita anche con risultato
avverso.
Il settimo inning si è chiuso a zero punto per entrambe le squadre, mentre l’ottavo ha visto un punto a testa, con i trentini a segno con lo stesso Luca Tarter.
Il nono e ultimo inning si è rivelato quindi quello decisivo, con un finale al cardiopalma per il pubblico trentino assiepato ed accaldato sulle tribune.
Partono in attacco i Wizard Villafranca, che però vengono tenuti sotto controllo dai trentini che alla fine fanno i tre out necessari per il cambio campo.
E col cambio campo c’è una grandiosa accelerazione dei lupi, che in poco tempo chiudono i conti ripetendo in parte quanto visto nel primo inning. Infatti Filippo Lacchin ancora una volta a
seguito di un errore di tiro dell’interbase arriva in seconda base.
A seguito di un errore «palla persa» degli avversari Lacchin “vola” in terza, mentre Leonardo Gianotti viene colpito dal lanciatore e guadagna così la prima base. Va alla battuta il capitano
Francesco Merler.
Errore della terza base degli avversari e così Merler corre fino alla prima base ma Lacchin segna un punto per i trentini. In battuta si presenta Andrea Giudice che con una valida arriva in
seconda, porta a casa Leonardo Gianotti, mentre Francesco Merler si deve fermare in terza base.
Entrambi i giocatori sfruttano un wild pitch del lanciatore con Merler che guadagna un fondamentale punto, portando il punteggio sul 9 a 9, mentre Andrea Giudice si ferma in terza base.
Però i trentini sono in vantaggio psicologico, considerando che fino quel momento non hanno atleti eliminati. In battuta va Lorenzo Aquilano e con un bunt strategico riesce a permettere ad Andrea
Giudice di segnare il punto della vittoria, sudata, meritata.
I trentini occupano ora il terzo posto in campionato, dimostrando di crescere caratterialmente e atleticamente ad ogni partita.
Ovviamente grande la soddisfazione alla fine del match, anche perché va ricordato che Trento Baseball è una società relativamente giovane, nata sei anni fa.
Dopo due successi consecutivi, il Trento Baseball si trova al secondo posto in classifica di girone, con la compagine del San Martino Buon Albergo, preceduti dai forti avversari del Ceppo di Vicenza
Vittoria per il Trento Baseball, la formazione che milita nel campionato nazionale di serie C è riuscita a superare il San Martino Buon Albergo nella partita di domenica 28 maggio.
Una squadra, quella di Verona, che fino all’anno scorso poteva prendersi il lusso di battere i trentini con netta superiorità. Così non è stato nella partita di campionato disputatasi domenica scorsa, quando i trentini fin dal primo inning hanno dimostrato nervi saldi e padronanza del gioco, tanto da tenere a zero gli avversari e portare successivamente a casa due importantissimi punti che hanno permesso loro di controllare il match fino alla fine.
Nel corso della partita gli avversari in casacca bianca e nera hanno nuovamente portato il gioco in parità, salvo poi vedere ancora i trentini allungare di un punto. Costretti a subire il gioco della squadra trentina, i veneti hanno cominciato a cedere al nervosismo, nonostante l’ulteriore punto segnato che ha riportato nuovamente in pari la gara. Nel finale il Trento Baseball è riuscito a tenere le redini del match per trovare il punto decisivo del 4-3.
Ora, dopo due successi consecutivi, i trentini sono al secondo posto in classifica di girone, con la compagine del San Martino Buon Albergo e preceduti dai forti avversari del Ceppo di Vicenza. Domenica prossima il Trento Baseball affronta la Polisportiva Azzurra di Villafranca.
clicca qui per vedere il servizio
Esordio con vittoria per la formazione impegnata nel campionato Under 14, battuti i Wizards a Villafranca. A fine aprile il Trento Baseball atteso dal derby contro il Cus
Esordio con vittoria per il Trento Baseball nel campionato Under 14. I trentini si sono imposti per 18 a 8 a Villafranca contro i Wizards Polisportiva Azzurra, i trentini si sono imposti per 18 a 8.
Un avvio di gare a forti tinte arancioni con il Trento che ha portato subito portato a casa 5 punti con Mattia Corradini (recentemente convocato per le selezioni in azzurro), Marco Mulas, Emilio Peterlana, Tolomeo Cinquemani e quindi Elia Stefenelli.
Questo ha permesso ai ragazzi del manager Luca Dematté, coadiuvato dal SuperCoach cubano Ernesto Del Rio, di partire con la marcia giusta e di controllare agevolmente tutto il resto della partita.
Nel primo inning i Wizards sono rimasti a zero mentre i trentini hanno allungato nel secondo inning e hanno piazzato altri 5 punti nel terzo per un punteggio di 11-3 parziale.
Quarto inning di controllo per i trentini, con due punti in attacco e uno ceduto in difesa, mentre il quinto e ultimo inning è stato caratterizzato dall’unico home run della giornata, quello di Emilio Peterlana, che di fatto gli ha permesso di portare in dote tre punti (anche quelli di Corradini e di Mulas).
I punti poi Federico Di Stefano e di Samuel Pegoretti hanno così fissato il punteggio sul 18-8 finale. Ora il Trento Baseball è atteso dal derby, il 24 aprile è in programma la gara contro il Cus Trento al campo di via Fersina.
Nel corso della serata sono state presentate le varie formazioni, dall'under 12 alle prima squadra che affronta il campionato di serie C. Il sindaco del capoluogo, Franco Ianeselli, ha sottolineato come Trento Baseball, che sulla maglietta riporta in bella evidenza il nome della città, abbia il compito di esportare, in questo difficile momento, i valori di accoglienza e di laboriosità tipici del popolo trentino.
Il Trento Baseball ha festeggiato i suoi primi cinque anni di vita. "Cinque anni – commenta la presidente Elisabetta Zanin – nei quali l’associazione è cresciuta molto, avvicinando al gioco del baseball parecchi giovani". La società trentina fin dalla fondazione hanno puntato molto sulle squadre giovanili, sull’azione di avvicinamento dei giovani verso una disciplina sportiva che – è stato ricordato durante tutta la serata – da sempre punta verso l’inclusione.
La serata è iniziata ricordando l’epica “battaglia” di Jackie Robinson nel 1947, primo giocatore nero entrato nella major league americana, battaglia trasformata in un bellissimo film di Harrison Ford dal titolo “42” e che sottolinea come lo sport possa andare sopra ogni tipo di discriminazione. Il baseball lo fa da sempre, anche con il terzo tempo che vede alla fine di ogni partita i rivali in campo accompagnarsi per dei momenti conviviali. Tre le formazioni del Trento Baseball che scenderanno sul diamante nella stagione oramai alle porte: Under 12, Under 14 e Serie C.
La Under 12 vedrà sul campo Emma Lacchin (classe 2010), Giulio Lucchi, Mattia Stefenelli, Maximilian Nardon e Federico Lin (classe 2011), Nicholas Lombardo, Riccardo Bagozzi e Davide Nesi (classe 2012), Francesco Salvadori (classe 2013), Gianluca Zortea, Emilio Tonini e Giulio Lacchin (classe 2014).
La Under 14 vedrà invece impegnati Marco Mulas, Matteo Dal Pozzo, Emilio Peterlana, Tolomeo Cinquemani, Federico Di Stefano (classe 2008), Elia Stefenelli Martin Cortelletti, Michele Sala, Samuel Pegoretti (classe 2009), Mattia Corradini, Emanuele Molin, Daniele Rosà, Matteo De Pellegrini (classe 2010).
La prima squadra, quella della serie C, conterà su una rosa di atleti molto giovani: Federico Frachesen (classe 1991), Alberto Dal Lago (classe 2000), Francesco Merler (classe 2001), Luca Bordoni (classe 2002) Christian Bert, Ankush Villotti, Lorenzo Aquilano, Alessandro Ferrari (classe 2004), Leonardo Gianotti, Giacomo Segalla, Stefano Paissan (classe 2005), Martino Merler, Andrea Giudice Gomez Moncada, Arturo Tonini (classe 2006), Alexander Nardon, Luca Tarter, Filippo Lacchin (classe 2007).
Nuovo anche il tecnico, che arriva da un periodo al Crazy Verona, dove tra l’altro è riuscito in alcuni anni ad accompagnare i giovani della under 14 lungo un percorso che li ha visti approdare, quest’anno, alla serie B. Il cubano Ernesto Del Rio Carceller ha scelto Trento, come ha sottolineato, perché gli piacciono le sfide. Perché gli piace costruire e portare il suo contributo nel percorso sportivo di un sodalizio. E lo fa dall’alto del suo palmares impressionante, che conta fra l’altro la vittoria nei campionati del mondo con l’under 14 e con l’under 18 di Cuba.
Il sindaco del capoluogo, Franco Ianeselli, ha sottolineato come Trento Baseball, che sulla maglietta riporta in bella evidenza il nome della città, abbia il compito di esportare, in questo difficile momento, i valori di accoglienza e di laboriosità tipici del popolo trentino. Un ringraziamento infine è andato agli sponsor che contribuiscono a garantire l’attività sportiva della società: Ristorante Welcome India, Ristorante Aroma, Al Regalin, Ristorante Cacio e Pepe, Pamitron, Ski Center, Hard’s parrucchieri, Cassa Rurale di Trento, Grafiche Dalpiaz, Grand Hotel Trento e Plus +.
Convocati alle preselezioni per le formazioni azzurre Under 12 e Under 15 due atleti del Trento Baseball
Alexander Nardon e Mattia Corradini.
Ancora una grande soddisfazione, per i lupi del Trento Baseball, proprio alla vigilia dell'inizio del campionato.
Infatti, due dei nostri atleti sono stati convocati ai raduni di Selezione per far parte degli atleti che vestiranno la maglia della Squadra Nazionale per il 2022.
Si tratta di Mattia Corradini, classe 2010, uno dei 53 convocati della Under 12, che il 19 aprile prossimo sarà impegnato sul diamante di via Simone Martini 9 ad Arezzo.
Per lui potrebbero aprirsi le porte della convocazione in nazionale per un impegno su due fronti: l'Europeo di categoria in programma a Vienna dal 5 al 10 luglio e il Mondiale di Tainan (Taiwan)
in agenda dal 29 luglio al 7 agosto.
Per il secondo atleta del Trento Baseball la convocazione in realtà è una riconvocazione, in quanto già un paio di anni or sono i tecnici federali lo avevano chiamato alle prove in azzurro.
Si tratta di Alexander Nardon, classe 2007, che il 16 aprile dovrà affrontare le selezioni per ottenere un posto nella squadra Under 15.
In caso di conferma per il giovane lupo del Trento Baseball si prospetterà un impegno pluriennale in nazionale, impegni che dovrà sicuramente conciliare con la sua militanza nel campionato
nazionale di Serie C con la casacca del Trento Baseball.
Ad entrambi gli atleti un forte ululato di sostegno per la splendida avventura!
Baseball. Il sodalizio di via Fersina è stata fondata in marzo e mercoledì ha svolto i primi allenamenti. La presidente Zanin: "Una società nata per amore verso i nostri figli e per la loro passione per questo sport ancora poco diffuso"
Si arricchisce l'offerta sportiva della città, in particolare per la pratica del baseball e del softball. Mercoledì 15 marzo si è alzato ufficialmente il velo sulla nuova società di 'batti e corri' del capoluogo, il Trento baseball. "Questa iniziativa - spiega la presidente Elisabetta Zanin - nasce dalla comunione di intenti dei genitori per amore verso i nostri figli e la loro passione per questo sport ancora poco diffuso".
La società nasce infatti dalla costola del Cus Trento, ma "senza voler entrare troppo nel merito - continua - abbiamo deciso di staccarci e intraprendere strade diverse". Il Trento Baseball è stato fondato all'inizio del mese, non senza difficoltà: "I ragazzini - ammette la presidente - si sono portati il materiale disponibile da casa come mazze, palline e quanto necessario per svolgere i primi allenamenti. Siamo appena partiti e quindi stiamo cercando i primi sponsor per poter affrontare al meglio i primi impegni".
Ma tutto sembra essere iniziato con il piede giusto per la nuova società arancio-nera: "La nostra realtà - dice - parte con oltre 40 atleti: siamo già riusciti ad allestire quattro formazioni e ci stiamo preparando ai diversi tornei a livello regionale e interregionale". Un sodalizio a forte trazione quota rosa, oltre alla presidente, anche la vice presidente è donna: Giulia Giovannini, mentre il resto del consiglio direttivo è composto dal segretario Luca Gianotti e i consiglieri Roberto Agostini, Renzo Merler e Marcello Di Stefano.
Il baseball, prossimo a rientrare tra gli sport olimpici nel 2020, è una disciplina molto popolare nel Nord e Centro America, mentre non è ancora molto diffuso alle nostre latitudini, anche se il movimento è in costante crescita e viene praticato in Trentino da circa 200 atleti: "Questo sport - conclude Zanin - ha una grande valenza didattica nello sviluppo degli schemi motori di base e delle capacità coordinative, senza dimenticare il rispetto delle regole e la visione della pratica sportiva come una sana abitudine di vita e il positivo inserimento sociale in quanto sport di squadra. L'età minima per partecipare è di 5 anni e aspettiamo tutti i bambini e bambine all'impianto di via Fersina a provare il baseball (per info: e-mail trentobaseball@gmail.com)".